RAPPORTI UMANI, STANDARD ETICI E QUALITÀ
Closest Connection, il nostro modo di lavorare
Il nostro caffè è prima di tutto quello dei coltivatori.
Quando possibile, raggiungiamo le terre più lontane e conosciamo personalmente i componenti delle famiglie e delle associazioni con cui collaboriamo per operare secondo la logica della Closest Connection.
Nel massimo rispetto delle persone e dell’ambiente, lavorando a fianco dei coltivatori, selezioniamo le migliori materie prime e le esportiamo garantendo la tracciabilità, l’adesione a elevati standard etici e la qualità del prodotto.
I coltivatori sono quindi responsabili e orgogliosi del loro caffè che porta il loro nome e racconta la loro storia.
Closest Connection
Cosa facciamo di diverso?
Nella filiera “convenzionale” vi sono numerosi passaggi tra il coltivatore di caffè e il consumatore. Prima di arrivare al torrefattore il caffè intraprende un percorso lungo e complesso tra intermediari, cooperative, esportatori, grandi importatori e piccoli distributori.
Il risultato è che il coltivatore ottiene un basso beneficio economico e rimane quasi sempre sconosciuto. Il suo caffè risulta così “spersonalizzato”, privato della sua identità e della sua storia.
Il Direct Trade (“commercio diretto”) rappresenta un notevole miglioramento rispetto alla filiera convenzionale. Però, anche in questo caso, il coltivatore e il consumatore sono separati dall’intermediazione di importatori ed esportatori specializzati, attraverso cui il caffè verde arriva ai torrefattori e, infine, ai consumatori.
Con Closest Connection diamo un taglio netto alla filiera del caffè, mettendo al centro del nostro lavoro i valori di sostenibilità ambientale e sociale.
Non ci affidiamo infatti ad intermediari ma compriamo il caffè verde direttamente dai coltivatori e dalle loro organizzazioni, instaurando rapporti commerciali, personali e di amicizia.
Sosteniamo maggiori rischi, costi e complessità, ma raggiungiamo anche più alti livelli qualitativi, instauriamo splendidi rapporti umani e personalizziamo ogni miscela per raccontare una storia di amore e passione per il caffè.
I Coltivatori
PERÙ
Perù
Colonia Huanca, Pichanaki
Familia Caballero Quispe
Alle porte della maestosa Foresta Amazzonica, ai piedi delle vertiginose Ande, in un impervio quanto affascinante luogo chiamato Chanchamayo, Shirley Caballero Quispe coltiva con amore il suo caffè, certa che l’amore verso il suo lavoro possa abbattere ogni avversità.
Questo impegno, tramandatogli dal padre, è ripagato da un caffè di altissima qualità, dai notevoli sentori di nocciola e cacao, con un retrogusto di limone dolce.
Coltivato a un’altitudine di 1.250 metri sul livello del mare e raccolto a luglio, il caffè di Shirley, arabica lavato (Catuaì e Caturra) è certificato Bio e Rainforest Alliance.
I Coltivatori
COSTA RICA
Costa Rica
San Marcos de Tarrazú
Familia Esquivel Picado
La famiglia di Minor Esquivel produce caffè di altissima qualità nella fattoria chiamata La Pastora, situata a un’altitudine tra i 1.300 e i 1.600 metri sul livello del mare.
Immersi nel paesaggio mozzafiato presso San Marcos de Tarrazú, Don Minor, sua moglie doña Dilcia, i tre figli Yaindra, Nitzi e Bryan, nonché i nipoti, lavorano con passione e cura alla raccolta del caffè, alla quale collaborano anche alcune famiglie panamensi.
I Coltivatori
BRASILE
Brasile
I Coltivatori
UGANDA
Uganda